PRESEPI STORICI NELLE CHIESE DI GHIVIZZANO
PRESEPI STORICI NELLE CHIESE DI GHIVIZZANO
ANNO 1939
PRESEPE NELLA CAPPELLA
DELLA MADONNA ADDOLORATA
..era il Natale 1939, quando sulle nazioni e in Italia soffiavano i cupi venti della seconda guerra mondiale, nella cappella della Madonna Addolorata nella Chiesa Parrocchiale fu fatto un grande presepio e qui vennero a genuflettersi una gran folla di fedeli.
Ecco come fu descritto dall’allora priore Don Amedeo Tofani sul Bollettino Parrocchiale l’”Eco di Ghivizzano”:
“Durante le feste natalizie è stato oggetto della nostra pubblica ammirazione il nostro artistico Presepio, montato con gusto geniale bella Chiesa Priorile dai nostri compaesani Lucchesi Settimo e Lucchesi Gaetano, arricchito di nuovi personaggi.
Dalle colonne di questo bollettino inviamo ben di cuore, ai bravi artisti i più sentiti ringraziamenti”
PRESEPE NEL LOCALE SOTTOSTANTE LA CHIESA
Dicembre 1952 Anche quest’anno alcuni giovani hanno allestito un artistico presepe. Un impegno che è costato tante ore di lavoro che ha portato ad un grande effetto scenico.
Tutto è proporzionato sotto un cielo stellato vicino a una dolce oasi dispersa in un grande deserto, Alcuni movimenti indicano le attività di una piccola, sebbene importante , città di Bethleem.
Molti si sono soffermati ammirati e in preghiera davanti a Gesù, giacente nella povera spelonca.
Questi i giovani autori del lavoro: Bianchi Luigi, Bicocchi Aldo, Leoni Giovanni, Puccini Giuseppe e Bicocchi Alvaro.
Gli stessi autori hanno riproposto il presepe anche per il Natale 1953 si ricorda in particolare lo zampillare di una fonte, un fabbro che batte con forza sull’incudine mentre fra carboni accesi si arroventa il ferro.
Questo presepe, già prima del 1952, veniva fatto occupando tutta la stanza che è sotto la sacrestia con ingresso in cima allo scaleo. Rimaneva montato tutto l’anno e ogni anno veniva modificato e abbellito con vari effetti di luci, personaggi in movimento e musica.
Presepe nella stanza sotto la sacrestia al Castello
negli anni 60
Si ricorda la visita al presepe costruito nella stanza sotto la sacrestia, in cima allo scaleo, alla chiesa parrocchiale negli anni 60 dove un gruppo di giovani mettevano in scena la Natività del Signore. Veniva usata tutta la superficie della stanza con tavolato e allestito un presepe con una varietà di mestieri con la volta celeste egli effetti della neve che cade, del giorno e la notte accompaganto da musiche natalizie.
Gli autori del presepe erano i giovani Aldo Bicocchi, Luigi Bianchi, Leoni Giovanni e Puccini Giuseppe detto “Peppino” che con in suo ingegno era l’autore dei congegni elettrici.
Era veramente un bel presepio!
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| Stanza sotto la sacrestia in cima allo scaleo dove veniva fatto il presepe |
Si ricorda che anche le Suore all’asilo preparavano un bel presepe se pur senza movimenti davanti al quale i bambini hanno recitato riscuotendo applausi da parte del folto pubblico presente.
Da un articolo del 1968
Per il Natale 1968 si può ammirare un bel presepio fatto sotto il loggiato della Chiesa Parrocchiale.
Se pur di dimensioni limitate, a causa dello spazio disponibile, mostra un magnifico paesaggio naturale, che imita molto i luoghi della nascita di Gesù su uno sfondo una fotografia gigante con il nostro Castello.
Gli autori di questo bel presepe sono i signori Purini Francesco e Del debbio Loriano
| Loggiato della chiesa parrocchiale |
Da un articolo del 1993
Per il Natale 1992 è stato allestito un bel presepe con giochi di luce nella stanza sotto la sacrestia che è stato molto apprezzato e visitato.
Ricordiamo i volenterosi autori del presepe: Semplici Roberto, Giulianetti Silvano, Del Debbio Loriano, Petrini Emanuele e Poli Piero.
Da un articolo del 1995
Anche per il Natale 1993 sotto la sacrestia della Chiesa Parrocchiale è stato allestito un bel presepe con un magnifico scenario della natività di Gesù nella grotta di Betlemme con una appropriato paesaggio circostante e alcuni mestieri in movimento.
Hanno collaborato Puccini Giuseppe, Giovannetti Silvano, Aldo Bicocchi, Semplici Roberto, Bartolai Domenico, Biagioni Marcello e Del Debbio Loriano.
Dagli anni 2000 il presepe nella stanza sotto la sacrestia non è stato più fatto ed è stato smantellato rimangono per ricordo alcune casette.
Natale 2024 al Castello con oltre 50 piccoli presepi
Come tutti gli anni il Castello nel periodo del Natale si mette in azione per abbellire e illuminare il Castello e le sue vie.
Quest’anno i volontari si sono superati prendendo come conduttore i presepi e gli alberi. Girando per il Castello troveremo oltre 50 presepi da quello minuscolo a quello più grande e altrettanti alberi e illuminazioni di ogni genere da far si che sia di giorno che di notte sia un bello spettacolo.






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