Il 5 ottobre 1958 fu inaugurato il nuovo organo elettrico nella Chiesa Parrocchiale del nostro paese. Del vecchio organo non si hanno tante notizie ma il mantice che comprimeva l’aria era azionato girando una manovella posta nella stanza dietro l’organo stesso. Si ricorda che i giovani addetti a questo compito rallentavano, e mancando l’aria, l’organo calava e l’organista Benigno Martinelli, mentre cantava in latino, borbottava: "G irare la ruota...girare la ruota!" Ma veniamo all’inaugurazione fatta la sera con un concerto eseguito dal Prof. Maestro Alessandro Esposito di Firenze. L’organo era stato fatto a Milano dalla ditta “Fratelli Costamagna” e messo in funzione di costruttori stessi, un organo composto da 701 canne interne e 39 esterne con due piani di tastiere e una pedaliera. Nell’occasione è stata ricostruita e ampliata l’intera cantoria, lavoro più che urgente e necessario perché la precedente era piccola e pericolante mentre sotto, nella Chiesa, venner