RICORDI DI VITA PARROCCHIALE NEL TEMPO (SESTA PARTE)

 

Ricordi di vita parrocchiale nel tempo (sesta parte)

Sommario

*I livelli

*Nuovo ostensorio

*Ingresso Don Tofani a Ghivizzano 1898

*Inaugurazione Parco Rimembranza 1924

*Costruzione Cappella Madonna Addolorata 1925

*Aiuti Garfagnana fine guerra 1945

I LIVELLI

Il livello era un lascito alla Chiesa in genere sui terreni e avveniva prevalentemente mediante pagamento in misura fissa di prodotto agricoli contrattualmente stabiliti in ragione alla produttività del “fondo livellare” successivamente dopo l’Unità d’Italia i canoni vennero anche convertiti in denaro corrente:

Questo livello oggi viene istinto con un rogito notarile detto “atto di affrancazione”.

Lo scopo per cui si costituivano i livelli, specialmente in determinati contesti storici, era quello di avere una rendita annua, certa, che permettesse il sostentamento di quella determinata chiesa.

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Articolo del maggio 1952

Nuovo Ostensorio

In occasione delle solenni Quarantore è stato inaugurato il nuovo Ostensorio quale ricordo delle Sante Missioni tenutesi nel paese nel novembre scorso.

L’opera in uno stile nuovo con imponente piedistallo esagonale molto curato nei minimi particolari è opera del lavoro del cesellatore Vincenzo Gonnella di Barga , su disegno dello scultore Smeraldo Michelini di Lucca. L’opera dopo un lungo lavoro di pazienza e di grande abilità compreso l’acquisto del metallo prezioso ha avuto un costo totale di Lire 128.000.

Nel mese di novembre alcune persone hanno offerto un prezioso “Velo-copri-ostensorio” finemente ricamato in seta a mano opera delle suore dell’Asilo.

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Ingresso del Rev. Don Amedeo Tofani nella parrocchia di Ghivizzano 3 settembre 1898

Dall’archivio parrocchiale

La sera del 3 settembre 1898 il Rev. Don Amedeo Tofani di Benabbio (comune di Bagni di Lucca) fece l’ingresso in parrocchia.

Fu ricevuto in fondo a via di Piano dall’economo provvisorio

Prof. Dott. Pietro Antoni e dal Cappellano Don Antono Puccini, ambedue di Ghivizzano.

Erano andato ad incontrarlo a Borgo a Mozzano il delegato frazionale sig. Antoni gabriele con Puccini Antonio di Davino, vetturino.

Essendo stato da pochi mesi il tronco ferroviario Ponte a Moriano a Borgo a Mozzano, il viaggio da Lucca al Borgo fu effettuato in ferrovia, il restante in vettura privata.

All’arrivo molta gente, qualche evviva e battimani all’indirizzo del Novello Pastore.

Alla mattina ingresso solenne in Chiesa, Messa Parrocchiale e relativo discorso programmatico.

Il nuovo parroco vantava 24 anni ed era stato prina Economo Spirituale di San Rocco in Turrite.

Governava la chiesa lucchese Mons Nicolao Ghilardi.

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Inaugurazione parco della rimembranza 21 dicembre 1924

Dall’archivio parrocchiale

Inaugurazione e benedizione Parco della Rimembranza

21 dicembre 1924

Furono invitate tutte le Associazioni della Parrocchia e dei paesi vicini.

Alla mattina alle 10,30 ebbe luogo la Santa Messa in suffragio dei soldati morti nella grande guerra del 1915-1918.

Alle ore 14 il corteo formato nella piazza IV novembre di Ghivizzano (Osteria) giungeva nel piazzale della Chiesa Parrocchiale. Solenne benedizione impartita dal parroco Amedeo Tofani. Diversi oratori ex combattenti celebrarono le gesta gloriose dei valorosi caduti ed i Corpo Musicale del paese suonò inni patriottici.

Alla sera illuminazione elettrica del parco.

Per ricordare tale avvenimento fu posta alla base della Croce innalzata a ricordo delle Missioni del 1909 la seguente iscrizione dettata dal parroco:

“Il popolo di Ghivizzano ai 21 dicembre 1924 con unanime sentimento di gratitudine consacrava questo luogo irradiato dal trofeo della Redenzione alla memoria dei suoi caduti nella guerra del 1915-1918.

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Costruzione Cappella Madonna Addolorata in ringraziamento per la protezione dei soldati della guerra 1915-1918

Dall’archivio parrocchiale

La costruzione avvenne nel 1925 nel mese di marzo-giugno per opera del Parroco coadiuvato alcune pie persone e il lavoro fu affidato alla Ditta locale Ferrari Francesco fu Antonio.

La spesa totale fu di £ 11.352,85 coperta con £ 11.284,80 di entrata nel maggio e parte avanzi della chiesa.

L’altare in marmo e la piccola balaustra fu fatta dalla Ditta Guido Menchini e fratello di Lucca, importò la spesa di £ 16.421,85 e la balaustra di £ 3.000 donata dai coniugi Pacini Luigi ed Edvige.

Fu decorata nel 1928 dal pittore Vincenzo Coccia di Roma nel tempo che fece il lavoro di pittura alla chiesa.

Sopra l’arco della Cappella fu posta questa iscrizione:

“Questa cappella che pietà e riconoscenza di popolo vollero alla Vergine Addolorata sia ancora un ricordo a perenne suffragio dei valorosi soldati caduti nella grande guerra 1915-1918”

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Aiuti per la Garfagnana alla fine della guerra

Dall’archivio parrocchiale

Il priore, per poter aiutare gli abitanti della Garfagnana colpiti dalla guerra, il 6 maggio 1945 nomina un comitato per raccogliere denaro, alimenti ed indumenti.

1 Antoni Zita e Antoni carolina per il Castello Lire 1.707

2)Tomei Angelina e Lazzareschi Giuseppina

per Subborgo, Casetta, Piano e Fondo costa Lire 1.024

3)Franceschini Dina e Perret Federica per Dezza

fino a via del Pruno Lire 1.001

4)Pellegrini Lucia e Tintori Anna per Camparlese

e via delle Molina Lire 693

5)Togneri Letizia e Arrighi Bianca Osteria levante

fino al torrente Segone Lire 2.463

6)Frediani Bruna e Giovannetti Isola Osteria

ponente Lire 1.543

Altre offerte posteriori Lire 76

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Generi alimentari

Totale Lire 8.707 

Granturco kg 45

Farina dolce 15

Patate 4

Indumenti

Lenzuola 4 Mutande 2

Asciugamani 5 Vestiti per bimbi 3

Federe 6 Altri capi 4

Consegnato alla Reverenda Curia di Lucca il 14 maggio 1945

il Priore