Negozi di ieri - "IL CIRCOLINO" NEL TEATRO DI GHIVIZZANO

 

Negozi di ieri

                         “IL CIRCOLINO” nel Teatro di Ghivizzano

Il “Circolino” nel Teatro di Ghivizzano comprendeva due locali con una cantinetta e lo spazio della piazza antistante recintato da pianta a pianta con arbusti vegetali fino alla fine degli anni 60 e poi con teli di iuta con sopra disegni a colori di auto (dipinti da Barsotti Giorgio) che andavano da platano a platano. Nello spazio all’aperto, nell’estate, tavoli e sedie per giocare a carte e tavolo per il ping-pong e biliardino (calcio balilla)

Era il bar dove preferibilmente la clientela era giovanile.

Il locale presentava all’ingresso una sala con la televisione e jukebox e sulla destra la stanza del bar con il bancone sul fondo.

Si ricordano con la carica di Presidenti Guido Arrighi (in tempo di guerra) e Giannini Erasmo

Per un certo periodo gestiva anche una campo per le bocce situato sul lato sinistro della piazza IV Novembre dove ora c’è la casa di Leoni Vera e il parrucchiere Fabbrici.

Circolino sullo sfondo della piazza

Campo di bocce che era nella piazza IV Novembre

Si ricorda anni 1955-61 Gestione Pamelina Frediani e Brugioni Pietro

Dal 1962 al 1966 Gestione di Bellandi Aldo con la figlia Vania e Daria Campini (nella foto)

Negli anni 70 gestione di Petrini Remo con la moglie Florens Micheli con oltre il servizio bar anche pizza

                              Remo Petrini con la moglie Florens Micheli

Dopo una breve gestione di Mazzanti Renzo, per due anni, è stata quella di Civinini Mirna, con la collaborazione del marito Ugo Baldacci, con chiusura nel 1973.

L’apertura del locale era dalle 17 in poi e oltre al servizio bar si preparavano pranzi veloci e pizza.

Ugo Baldacci con la moglie Mirna Civinini

Dal 55 agli anni 60 la televisione era un lusso e la visione anche al “circolino” attraeva molte persone. Si ricorda la visione del programma a quiz “Lascia o raddoppia” con la sala, riservata alla televisione, sempre strapiena di clienti.

Nella foto Baldacci Tonino con la piazza non asfaltata e per delimitare l’esterno del bar degli

arbusti. Siamo negli anni 50.        

Al Circolino si gioca a carte si riconosce Brugioni Michele

Al bar con Bellandi Aldo De Monge Vittorio

                           Sgabello porta televisione alto per agevolare i clienti nella visione