MACELLERIA ADRIANO FAREDIANI

 

Negozi di ieri

                                 MACELLERIA ADRIANO FREDIANI

La macelleria è aperta da Frediani Gaudenzio nel 1890 ed è stata la prima nel Comune di Coreglia. Gaudenzio si occupava principalmente del comprare le bestie e della macellazione mentre al banco, nel negozio, toccava alla moglie Zaroni Pamela.

Di lui si ricorda che alla domanda: “Gaudio è buona questa carne? Lui rispondeva: “Se la volete buona portatela in chiesa!”

Gaudenzio e la moglie Zaroni Pamela

La macelleria passò, nel 1930, al figlio Frediani Mariano (1908-1981) che sposò Berti Bruna e di lui si ricorda che portava anche a Ghivizzano Castello la carne con la “sporta” (ampia borsa di paglia intrecciata) sulla vespa con recapito in una stanza prima dall’attuale casa di Dalva Pellegrini, poi di Rosanna Franceschini e infine nella piazzetta davanti Sant’Antonio per servire i clienti dopo la Messa alla domenica.

Macelleria con Mariano e il giovane Adriano

Mariano con la moglie Bruna Berti

Ex negozio in via David Camilli in  Castello

Nel 1974 nella macelleria subentrò il nipote Adriano Frediani che l’ha ben gestita per ben 50 anni chiudendo l’attività nel 2024.

Adriano con i nipoti

Ex negozio Macelleria Frediani al ponte del Segone

Si ricorda che la macellazione ai tempi di Gaudenzio si faceva addirittura in negozio. Gli animali venivano uccisi davanti la porta e che per mantenere la carne si usavano blocchi di ghiaccio che venivano distribuiti da una ditta di Lucca, portati con una carrozza.

Si ricorda inoltre che le parti pregiate della carne, come le cosce e le bistecche, venivano vendute, quasi esclusivamente, a clienti che gestivano gli alberghi in Bagni di Lucca e che il lesso e le altre parti venivano vendute, in genere, ai paesani causa i pochi soldi che giravano nelle famiglie.

Tra i figli di Gaudenzio si ricordano Ansano con negozio aperto a Coreglia; Mariano che prese il posto del padre nel negozio in via Vecchia 45 e Giulio, detto “il Buccia” (soprannome che derivava dalla parola macellaio in americano “Butcher” poi italianizzata) che faceva il macellaio nella dispensa della Società Metallurgica Italiana a Fornaci di Barga ed era il padre di Adriano.

Mariano era nato nel 1908 ed è morto nel 1981.