DITTA A. GIOVANNETTI & COMP.


 


Le ditte di ieri

                 DITTA  A. GIOVANNETTI & COMP.

La ditta Giovannetti fu iniziata da Giovanetti Giocondo che poi visto che il lavoro procedeva bene chiamo il fratello Anselmo (detto “Memmo”) 1886-1964, entrambi erano stati all’estero a vendere statuette fabbricate a Coreglia. Giocondo poi lasciò tutto al fratello e si ritirò a Coreglia. Le statuine venivano fabbricate proprio a Ghivizzano alto in via di Castello nella zona infondo allo scaleo.

La piccola ditta si trasferì poi in via Nazionale (davanti al negozio di alimentari di Placido) al di là del Segone nella sua soffitta per poi nel 1936 con i figli Pietro (detto Celli) e Lido si trasferì sempre in via Nazionale( sull’altro lato) costruendo prima un piccolo capannone e man mano costruendo in quella zona una fabbrica e l’abitazione.

La fabbrica produceva statuine raffiguranti personaggi del presepio, articoli religiosi e addobbi natalizi.

Successivamente entro in società Togneri Cesare (che era il direttore della Cassa di Risparmio di Lucca agenzia di Ghivizzano) che poi passò al figlio Paolo in comproprietà con Giovannetti Enio, figlio di Pietro, fino al 1987 quando la ditta passò a Togneri Paolo che costruì un nuovo imponente edificio trasferendo la fabbrica e gli uffici in località Ponte a Rio.

Nel 2004 avvenne la chiusura della fabbrica.

Nel momento di maggior lavoro la fabbrica arrivò ad avere una quarantina di operai, quasi tutti di sesso femminile, e molte persone assicurate a domicilio per la pittura e patinatura.



Anno 1954 foto di gruppo dei dipendenti della ditta Giovannetti
 

In alto da sinistra: Gina Lucchesi, Federica Perret,  Anna Baldacci, Ornella Farsetti, Leda Puccetti, Lidia Puccini, Dolores Landini, Fernanda Togneri, Fabiana Cagnoni, Alvo Pellegrini, Alvaro Bicocchi, Italo Togneri.

Seduti da sinistra: Aspasia Bernardi, laura Lucchesi, Eletta Puccetti, Dalva Pellegrini, Orietta Bergamini, Mafalda Natucci,

Graziella Farsstti, Mariangela Coppi, Giorgio Pieroni.

Nel corso del tempo hanno lavorato nella fabbrica anche:

Anna Coppi, Moreno Parducci, Franca Cherubini, Sonia Saisi, Berenice Puccini, Mario Puccini,e Emanuela Cosimini.

Pietro Giovannetti (Celli) aveva anche un allevamento di trote tra Gromignana e Coreglia gestito dal figlio Nino.

Nino Giovannetti (1943-1967) morì in giovane età in un incidente stradale con la Fiat 600 in fondo al tiro in piano di Coreglia.

Nino durante un sorpasso entro nella cunetta che gli fece perdete il controllo e andò a sbattere contro un muro oltre l’incrocio dove ora c’è l’ufficio postale. Si ricorda che usci dalla macchina e dopo aver detto: Oh Dio, mamma! Cadde a terra morto.


Giovannetti Anselmo con la famiglia

Giovannetti Pietro detto " Celli"






Tre momenti del personale della ditta Giovannetti






Articoli della ditta Giovannetti






Ingresso in via Nazionale della ex ditta



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