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Visualizzazione dei post da ottobre, 2024

Vivere Insieme del 27 Ottobre 2024 - VARIAZIONE ORARI

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 Car* amic*, sappiamoci amati. STUPENDA SETTIMANA! ATTENZIONE - VARIAZIONE ALCUNI ORARI MESSE

SUOR SILVIA PIEROTTI

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  Personaggi di ieri SUOR SILVIA PIEROTTI 1884 – 1965 Suor Silvia era nata a Ghivizzano il 10 febbraio 1884 da Annibale Pierotti e Maria Tommasi e giovane lasciava la casa paterna, a quei tempi una delle famiglie più agiate e rispettate di Ghivizzano, per vestire l’umile divisa delle Figlie della Carità di S.Vincenzo de Paoli. E’ stata Superiora nella casa “Bimbi Derelitti” di Pratolino e nella casa “Dei poveri Vecchi” di Fermo e dopo 44 anni di vita attiva, dove profuse con piena dedizione tutte le sue energie, fu chiamata alla casa di riposo di S.Girolamo in Siena dove morì il 28 ottobre. Era la sorella di Don Guido Pierotti. Nella Cappellina alla Madonna davanti al Cimitero c’è la lapide con dedica posta in ricordo dal fratello Bartolomeo. 

DON GUIDO PIEROTTI

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  Personaggi di ieri DON GUIDO PIEROTTI 1881 - 1965 Don Guido Pierotti nacque a Ghivizzano il 31 dicembre 1881 da Annibale e Maria Tommasi, una delle più antiche famiglie che fin dal 1500 aveva stima e fama in Ghivizzano. Ordinato sacerdote il 23 ottobre 1904 da oltre 58 anni è stato pievano della Pieve S. Stefano e precisamente dal 30 gennaio 1907. Don Guido celebrava la sua prima Messa a Ghivizzano il 24 ottobre ed era parente del canonico Antoni Stefano di Ghivizzano, morto in concetto di santità nel 1944 e che speriamo vedere innalzato agli onori degli altari. Il giorno 7 luglio 1965, mentre si stava preparando per celebrare la Santa Messa, venne colpito da paralisi cardiaca e morì improvvisamente. (aveva 84 anni) Ai funerali furono presenti il Priore Don Meschi, Don Fabio Giannecchini, il fratello Bartolomeo e la sorella Suor Silvia (delle Figlie della Car

CANONICO STEFANO ANTONI

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  CANONICO STEFANO ANTONI “ Il pretino di Ghivizzano” Stefano Antoni nacque a Ghivizzano il 28 dicembre 1852 e morì a Lucca il 27 febbraio 1944. La sua salma fu sepolta nel cimitero urbano di Sant’Anna; su richiesta di molti devoti, il 20 novembre 1966 i resti mortali del Canonico Antoni, furono traslati nella chiesa di Sant’Alessandro in Lucca. Sulla lapide di marmo della nuova tomba è stato posto un busto di bronzo opera di Rita Marsili. Fu ordinato sacerdote il 10 giugno 1876 da Mons. Ghilardi. Fin dai primi anni del suo sacerdozio lotto tenacemente contro il modernismo e, con la predicazione e gli scritti, difese la persona del Romano Pontefice che Santa Caterina da Siena chiamava “Dolce Cristo in terra”. L’Antoni fu molto devoto dell’Eucarestia invitando i fedeli a ricevere bene e spesso la Santa Comunione. Fu assistente spirituale delle Monache Agostiniane di Vicopelago e confessore e direttore spirituale di altri

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N.B.:Gli accessi dagli USA si riferiscono anche ad "accessi tecnici" del sistema