Poesia Sgrammaticate di Anna Rosa Tardelli

                  

                  “POESIE SGRAMMATICATE”  

                                         di 

                         Anna Rosa Tardelli

Copertina del libretto

Anna Rosa Tardelli

Nei primi giorni di dicembre 2018, a cura della redazione di “Terra Lontana”, è stato pubblicato un libretto di poesie  scritte dalla nostra compaesana  Tardelli Rosa, conosciuta come Anna, dal titolo “Poesie Sgrammaticate.”

  Tardelli Anna vive nel Castello e ha scritto queste poesie dal 2000 ad oggi raccontando nei suoi versi vita vera e vissuta  con ironia e cercando di suscitare un sorriso nel lettore.

   Il libretto è composto da 30 poesie, di cui alcune hanno ricevuto diplomi e attestati  in varie manifestazioni letterali.

  Ci congratuliamo con Anna per questa raccolta di poesie narrate in forma semplice, spontanea e molto libera che arriva con immediatezza al lettore.

LA PARTITA

Si fa sera lei chiede

si va al cinema stasera?

Stasera no, c’è la “ partita”

gioca il Milan col Vicenza

lei con tanta pazienza

sorride saluta buona notte

e va a dormire

si và al luna park

e’ qui vicino vedrai ti divertirai

come un bambino

Stasera no c’è la “partita”

gioca l’Inter col Palermo

lei con lo sguardo fermo

saluta sorride amaramente

da la buona notte

e va a dormire

Si va a mangiare una pizza

questa sera?

Ma sei pazza? c’è la “partita”

Gioca la Roma con la Lazio

lei sorniona sorride saluta

buona notte e va a dormire

con in fondo al cuore 

un grande strazio

poi si sveglia dal torpore

non è più considerata

riempie una valigia e se ne va

lui la chiama la cerca

ma è rimasto solo

lei se n’è andata

lei è “par-ti-ta”

COLORI

I colori sono tanti

non saprei mai dire quanti

c’è il blu dell’alto mare

che nessuno può uguagliare

il rosso che di amore arde

nella natura non  c’è solo verde

e’ giallo il sole che nel cielo brilla

è nero il grillo che nel prato trilla

è in bianco la tua notte insonne

è grigio il capello delle nonne

però se questi colori

tu mescolerai 

un grande arcobaleno 

ti ritroverai.

SOTTO LE FESTE 

Arriva Pasqua poveri agnellini

che noi mangiamo come tradizione

arriva Natale poveri tacchini 

e qui la solita questione

di polli conigli maiali bovini

per difenderli

nessuno si prende l’affanno

eppure mangiamo la sua carme

tutto l’anno.

TRADIMENTO

Ci volevamo bene 

anche avanti con gli anni

ma dopo tanti affanni

non ho mai creduto d’essere tradita

eppure lui l’ha fatto ma non con altre donne

per colpa della sorte

mi ha tradito (si)(ma) con la “MORTE”

RISPARMIARE

E’ freddo, il camino è quasi spento è per risparmiare 

sento dire sta parola ogni volta che un brivido mi assale

ma risparmiare quanto vale se poi un malanno te lo becchi

specialmente se si è vecchi

Se scendi giù in cantina non dimenticare poi 

di spegnere la lampadina la corrente costa

e la paga che noi abbiamo non ci basta risparmiare noi dobbiamo

parola d’ordine non lo dimentichiamo

se l’acqua bolle, abbassa un po' la fiamma

bisogna risparmiar dice la mamma

un paio di scarpe un vestito firmato

chi se l’è sognato compriamolo al mercato

questa è un’agonia non è vita normale

ma ci si abitua a tutto e tanto vale…

seguire il rituale...stai attento chiudi il rubinetto

quando ti lavi i denti bisogna risparmiare l’acqua

lo dicono i potenti intanto noi per risparmiar su tutto

si vive da pezzenti.

DA UN RICORDO TROPPO LONTANO

MARE POLVEROSO

Guardo il mare vedo onde piccole

quasi impalpabili azzurre

con una piccola cresta bianca spumosa

poi le onde crescono la cresta diventa rosa

in poche ore cambia d’umore

diventa nervoso un mare senza riposo

poi in un istante appare gigante

con i suoi cavalloni scalpitanti

mi trovo davanti un mare furioso

in questo momento lo vedo (polveroso)

L’UOMO E’ CACCIATORE?

Si dice che l’uomo è cacciatore

ma tu non fare la sua preda

lascia però che lui lo creda

anche noi sappian cacciare

come faceva “Diana” nell’Olimpo

ora è giunto il nostro tempo

noi con l’arco della seduzione

ci scocchiamo la passione

nella storia già si dice

lo fece a “Dante “ Beatrice

a “Leonardo” la sua monna

ma noi abbiam un solo nome

vi chiamiamo tutte “donna”

Se il tuo uomo è cacciatore

stai tranquilla non finisce la sua scorta

sparerà qualche cartuccia

ma il fucile lo riporta

UN AMORE UNA ROSA

L’amore non è solo tenerezze

moine e carezze 

è un’altra cosa

l’amore è una pianta di rosa

nasce un bocciolo fiorisce una rosa

crescono nel tempo passioni e dolcezze

poi la rosa ingiallisce e l’amore finisce

ma guarda nel ramo più vecchio e appassito

un bocciolo di rosa è di nuovo fiorito

se vuoi che l’amore viva in eterno

ripara la rosa dal freddo d’inverno

cosi riparata dal gelo la rosa d’amore

a primavera fai una semplice cosa

dai acqua alla rosa basta anche solo una goccia

vedrai rifiorisce una gemma e l’amore risboccia.

CAPIRE

La poesia è come  la barzelletta

bisogna capirla

perché la barzelletta

chi la capisce ride

la poesia invece

chi la capisce

a volte piange.

DESIDERIO (di senso)

Il mio desiderio è vivere la vita

con persone inferiori a me

per insegnare loro il senso della vita

Il mio desiderio è vivere la vita

con persone superiori a me

per imparare da loro il senso della vita

vorrei vedere persone

superiori ed inferiori

vivere vicine e scoprire insieme

il senso della vita

LE DUE REGINE

La rosa nel mondo è la regina dei fiori

ma una regina celeste con la sua candida veste

in un intreccio di veli è la regina dei cieli

su ogni piede un profumo di rosa si posa

su di un ramo fiorito col suo bianco vestito la rosa

regina terrena si prostra a colei

dove tutto è diverso

alla madre regina dell’universo

INUTILE LOTTARE

Lotta all’evasione fiscale

solita frase tale e quale

di ogni governo

abbiamo avuto tutto questo

è risaputo che ad evadere il fisco

sono proprio loro

ma te lo fanno con la (penna d’oro)

AMORE E AMICIZIA

Un giorno l’amore disse all’amicizia

cosa fai qui?

Ci sono già io l’amicizia rispose:

Qui io porto un sorriso

dove tu hai lasciato una lacrima

(copiata da non so dove)

TI DICO GRAZIE

Grazie di avermi amato

grazie di avermi avuto

grazie di esserti lasciato amare

grazie per tutto quello che mi hai dato

grazie per quello che hai accettato da me

un grazie sincero 

perché il mio amore era vero

DESIDERIO

Vorrei fare qualcosa 

di grande d’immenso

ma quando lo penso

è cosa accertata

non per essere ammirata

oppure ricordata

ma solamente per averlo (fatto)

CORAGGIO

Una donna che tradisce il marito

è molto coraggiosa

ma con lo stesso coraggio

“e….c’è né sono tante”

può tradire anche l’amante

STO GIOCANDO

Ogni sera aspetto la sua telefonata

come ogni sera lui faceva

“Buona notte” mi diceva

con queste parole io mi addormentavo

ed ora non chiama più

ma sto giocando ancora

attendo il suono telefonico

temo al pensiero che lo faccia

e allora sarebbe un prodigio

perché per lui è giunta l’ora

VORREI (CONOSCERE)

Il vagar nel nulla mi dispiace

dove vado senza sapere

vorrei vedere se il mondo è così bello

e conoscere il fiume che io guado

vorrei scoprire la terra dove vivo

e trovar la meta del mio arrivo

vorrei scalare la montagna

dove nasce la sorgente

vorrei incontrare la mia gente

tutta quella che ho d’attorno

per salutarla cordialmente al mio ritorno

L’ITALIANO LEGGE POCO

Chi dice che l’italiano legge poco

non è mai stato in sale d’attesa

dove passare il tempo è già un impresa

cosi fra quotidiani riviste

rebus parole crociate

e sono persone disperate

tutti leggono qualcosa ma non è la stessa cosa

come leggere un libro nel salotto in equilibrio

con sottofondo in sintonia

lì non esiste l’armonia

ma l’attesa che t’angoscia

vedi solo gente floscia

con pensieri assai assillanti

e vederli sono tanti mesti mogi tristi rassegnati

come pecore d’un gregge 

solo nelle sale d’aspetto l’italiano “legge”

UN MINUTINO

In sala d’aspetto con tanto rispetto

ci mettiamo seduti dopo trenta minuti

Qualcuno ci chiama signori cosa volete?

Vedere il dottore “un minutino” ci dice

e in questo momento son passate due ore

un infermiere fermiamo e a lui noi chiediamo

un “minutino” ci dice poi sparisce nel nulla

e noi gente citrulla 

aspettando una risposta sensata

per un “minutino” passiam la giornata

POVERTA’ MORALE

Poveri son coloro che non sanno ridere

poveri son coloro che non sanno piangere

poveri son coloro che non sanno dare

poveri son coloro che non sanno chiedere

poveri son coloro che non sanno amare

e noi poveri di soldi siamo ricchi di speranza

questa è la nostra ricchezza a noi basta e ce ne avanza

COSI SI VIVE

Ogni sera si muore

ogni mattina si nasce

anche se non siamo più in fasce

sappiamo che la vita 

è una cosa sicura

l’unica cosa che dura

buona o cattiva che sia

questa è la sorte

si vive fino alla morte

PRIMO AMORE

Quindici anni allora avevo

nell’amore ci credevo

ed innamorata pazza

nell’età di una ragazza

mi sbagliai con sicurezza

nel donar la mia purezza

alla persona assai sbagliata

non l’ho più dimenticata

ho riamato nella vita 

ma non è la stessa cosa

non si vede tutto rosa

sai pensar diversamente

ma soltanto il primo amore

te lo porti in fondo al cuore

MASSIMA

Non c’è bontà non c’è innocenza

che parli

se cattiveria e malvagità

non ha già parlato

BARBONE

In un vicolo pieno di bidoni

in mezzo alla sporcizia

in fondo è una delizia

il non aver padroni

mangia quando trova

dorme dei cartoni

ma questa è la riprova

che viver da barboni

non è poi tanto male

può rimirar le stelle

uniche cose belle

che l’uomo può guardare

senza dover pagare

CALENDARI

Or li fanno tutti quanti sia di schiena che davanti

e persino di profilo con le donne ti rifilo

molti mesi caldi assai di vestirsi non sia mai

ma pur di far quattrini non risparmiano i bambini

ci metton pure Padre Pio 

e non risparmian neanche Iddio

VERITA’

Pensieri  aneddoti 

frasi celebri di grandi scrittori

cose che tutti noi pensiamo

ma solo loro hanno avuto

il coraggio di scrivere

FESTE NATALIZIE

Con nipoti generi e figlie

son riunite le famiglie

con la gioia che concede

alla vita in cui si crede

dacci ancora la speranza

di trovarci in questa stanza

un altr’anno tutti uniti

coi malanni già finiti

COPPIE AL PARCO

Un viale una panchina

 una doppia carrozzina

con dentro due gemelli 

un bimbo e una bambina

con la mamma vicina

respirando aria pura

in mezzo alla natura

sbocciano alla vita 

nel vialetto accanto

un rumore assai noioso

di passi strascicanti

due vecchi ancora innamorati

si muovon dondolanti

come due giovani amanti

mano nella mano

camminando lontano

verso “l’eternità”

LA CODA

La rana nasce con la coda che poi nella vita perde

e noi nel nostro “verde” siamo in coda per la vita

in coda alla posta per aver due soldi di pensione

in coda all’ospedale e sperar la guarigione

in coda al bar per un panino

in coda tra la gente nel cammino

l’unica che nasce con la coda  un dì lontano

è l’unica che muore senza coda

ma sempre come noi sta nel pantano.

LA GIOIA

Uno scroscio di risate

un bimbo che corre e ti abbraccia

un figlio che dice mamma sei bella

è una gioia infinita per tutta la vita.

IO NON CREDO

In quello che dico

in quello che dici

in quello che dicono

Io credo

in quello che faccio

in quello che fai

in quello che fanno.

VITA E MORTE

Rumori di aerei di motori di trattori

vociar di comari latrati di cani

bestemmie di uomini poco educati

risate di bimbi 

questa è la vita

poi un rumore assordante

un frastuono pesante nella testa

poi il vuoto: il silenzio assoluto

dal cielo venuto e….

Questa è la morte.

SOLITUDINE

Ti mostri e non ti vedono

parli e non ti ascoltano

ascolti ma non senti

guardi ma non vedi

stai vivendo la tua solitudine.

IL POETA

Non è facile scrivere una poesia

quando la testa è vuota

non ha idee solo una ruota

che gira gira nel nulla

dei pensieri quelli veri

significativi costruttivi

e quella ruota gira ma….

Non arriva da nessuna parte

bisogna esser veri poeti

ma quelli d’arte

che sanno scrivere il vuoto

che sentono dentro

vorrei avere quella dote

ma sento il nulla

solo pensieri

che la mano non riesce

a stabilizzare sulla carta

...non li sa fermare

volano nell’aria afosa asfissiante

ma qualcuno li raccoglie

forse un passante

che come me si sente vuoto

legge e grida non è normale

voglio vivere ancora

e mette le mie parole

al posto “giusto”

Quello è un vero poeta.

E’ SOLO AMORE

Nacqui amandoti

vissi amandoti

ogni sera

prima di addormentarmi

Penso io ti amo

la mattina al mio risveglio

ancora io ti amo 

con te vicino

Percorro la mia strada d’amore

per arrivare alla vetta

del mio lungo cammino amandoti

Non è fantasia è amore

solo amore e per questo io ti amo

O vita!!!

BIMBO SOLO

Un bambino abbandonato

è malato di paura

ma per ciò non c’è una cura

se lo vuoi guarir

dalla tristezza donagli un bacio

un sorriso una carezza.

SABATO E DOMENICA

E’ sabato sera si preparano gioiosi

lui si profuma lei s’ingioiella

sapendo che la vita è bella

ma nello sballo della discoteca

trovi alcool droga velocità

lustrini e frange

e la domenica mattina 

qualche mamma piange.

L’ALCOLISTA

E’ vizio o malattia

cos’è che lo fa bere

cosi tanto?

Non si accorge

che prima ci sono le risate

poi vince il pianto

di queste cose non s’avvede

e non si regge quasi in piedi

eppure da incosciente

si mette per la strada

guida la sua vettura

pieno di energia

è veloce l’andatura

ed è grande l’euforia

segue la sua follia

come se niente fosse

vede il mondo 

tutto rosa

ma ad un tratto 

diventa nero

poi blu cobalto

e intanto lascia

un morto sull’asfalto.

Alcuni dei riconoscimenti ottenuti