INTERVENTO SUL TETTO DELLA CHIESA DEI SS. PIETRO E PAOLO (comunicato n. 2)
Dopo l’ordinanza comunale che ha imposto la messa in sicurezza, si sta lavorando da alcuni giorni in regime di somma urgenza sul tetto crollato della sacrestia. Ripulita l’area dai detriti, con l’impiego di un elicottero sono stati trasportasti i materiali necessari al ripristino. Gli operai lavorano a ritmi serrati e c’è fiducia, condizioni meteo permettendo, che già in queste ore possa essere stesa sulla superficie di copertura la guaina protettiva (vedi foto).
Un controllo sulla travatura del tetto adiacente (quello che copre il coro della chiesa) ha purtroppo rivelato le stesse rovinose condizioni di quello della sacrestia. E’ stata così presa la decisione di intervenire anche su quello, onde evitare che si ripresenti a breve lo stesso problema.
Tutti questi lavori sono stati intrapresi a debito, per ripianare il quale si ricorrerà a tutte le possibilità. Difficile al momento calcolare il costo finale anche se una prima stima lo valuta in alcune decine di migliaia di euro. Intanto si ringrazia la ditta che ha intrapreso l’onere dei lavori, disposta a procrastinare i tempi di pagamento.
Per ripianare il debito, la parrocchia impiegherà la riserva di € 10.000,00 e finalizzerà a questo scopo urgente iniziative precedentemente immaginate per sistemare altro. C’è inoltre fiducia che anche in questa occasione non mancheranno contributi da parte di generosi benefattori. Richieste verranno avanzate a enti pubblici e privati, ma conosciamo i tempi lunghi di risposta e l’esito non è scontato. Sarà senz’altro chiesto un contributo volontario alle famiglie e alle persone di buona volontà del paese, sicuri che in un’ora eccezionale sapranno ancora oggi fare quanto nelle loro possibilità per consegnare alle generazioni future i beni vanto della propria storia.
Grazie a quanti prenderanno a cuore questo appello e opereranno per sensibilizzare il maggior numero di persone.
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