Vivi Ghivizzano!

Appuntamenti della settimana ed orari S. Messa per le parrocchie di Ghivizzano, Piano di Coreglia, Calavorno, Vitiana e Tereglio

Non sarà sfuggita a nessuno l'impalcatura che da alcuni giorni copre il lungo fianco sud della Chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo. Si tratta del necessario supporto ai lavori di intervento sulla copertura della chiesa dopo che il vento forte della fine di ottobre 2018 l'aveva sconvolto in diversi punti, rovinando anche parte della guaina protettiva già presente ed esponendo la chiesa stessa alle infiltrazioni dell'acqua. Grazie al fattivo interessamento di volontari che hanno seguito la pratica di rimborso avviata presso la Società Cattolica di Assicurazione, col supporto generoso di benefattori e attingendo al fondo accantonato dal Gruppo Ricreativo Parrocchiale, si è potuti dare il via a questo doveroso intervento. E però ora serve la sensibilità di tutti perché non manchi un contributo personale o familiare a sostegno di questo patrimonio unico della nostra comunità di cui tanto siamo fieri. Anche l'offerta più piccola è utile e gradita!

INAUGURAZIONE DEL BUSTO IN MARMO  A MONS. DAVID CAMILLI 29 giugno 1911 Il comitato nominato con a capo il parroco ed il Prof. Camilli Comm. Domenico, Ispettore generale delle Scuole Pontificie di Roma, raccolse la somma di Lire 552,50 spese come appresso: -all' autore del busto Prof. Antonio Bolsano L. 400,00 -alla ditta Luigi Dini et figlio di Ghivizzano L. 127,00 -alla ditta Ferrari per istallazione del medesimo L. 25,50 -------------------------- Spesa totale L. 552,50 Intervennero da Fiesole il Reverendo Sig. Canonico Monsignor Conti Giuseppe e Berti e lesse il discorso stampato il Prof. Camilli. Sotto il busto fu messa la seguente iscrizione dettata dal Prof. Biagioni Don Rodrigo, del Seminario Diocesano di Lucca. Mons. David Camilli Vescovo di Fiesole che questo logo natio ebbe sempre nel cuore comprò questo palazzo perché pie Suore vi tenessero Scuola ai bambini e vi educas

Dipinto del dott. Stefanutti   Nei primi anni del 1900 i boschi erano raggiungibili esclusivamente “a piedi”, percorrendo stretti sentieri, pieni di difficoltà. Impossibile, quindi trasportare a valle il legname per la sua commercializzazione. Questo problema fu risolto dal Sig. Jean Varraud, proprietario dello stabilimento per la produzione di estratti tannici, sito in Fornoli e tutt’oggi chiuso, denominato “A.L.C.E”. Il castagno, ricco di tannino, era la materia prima essenziale per il funzionamento di quell'impianto. Quindi, per trasportare le legna giù dai boschi, Varraud  progettò la costruzione di teleferiche che entrarono in funzione nei primi anni venti e furono attive fino ai primi anni sessanta. Una teleferica fu costruita nella valle della Lima, una nella valle della Torrite, una nella valle della Corsonna e una nelle valli dell’Ania e del Segone. La teleferica fu progettata dall’Ing. Polloni, proveniente dal Piemonte e era composta da due cavi portanti in a

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